Controlli più severi, dati più trasparenti.
Revisione auto – Le revisioni dei veicoli motorizzati hanno nuove regole: il 2018 ha portato con sé nuovi parametri d’idoneità in termini di sicurezza, isolamento ed inquinamento. A dire il vero le rettifiche sono state introdotte nel 2014 tramite una direttiva europea inerente l’argomento ma la normativa italiana ha subito solo l’anno scorso tali variazioni con la conseguenza di rendere il sistema di controllo più severo. A esplicitarne la mansione sono gli addetti, tecnici incaricati in potere persino di revocare la licenza qualora non rispondesse ai parametri previsti.
Gli immediati beneficiari delle rettifiche di cui detto sono gli utenti tutti, venditori e acquirenti; nel dettaglio, le nuove regole hanno l’obiettivo di scoraggiare coloro che, nel tentativo di vendere la propria auto usata, procedono con alterare i chilometri della stessa riducendoli così da giustificarne l’innalzamento del prezzo di vendita e ingannando il potenziale acquirente. Maggiore trasparenza dunque per tutti perché i dati saranno trasferiti non solo sul documento unico di circolazione (inteso come la sintesi del certificato di proprietà e della carta di circolazione) ma pubblicamente sul “Portale dell’Automobilista”: la regolarità dell’automobile e di tutte le verifiche in essa fatte sono prova ufficiale e universale della regolarità della vettura e del o dei suoi proprietari.
Revisione auto con procedure pulite e corrette, infatti, non solo valorizzano l’auto ma la sua proprietà esentandola da una fedina compromessa giacché modificare l’identità della vettura è un reato a tutti gli effetti, riconosciuto dalla legge e da questa punibile. La nuova revisione allora si erge a filtro esplicativo di correttezza essendo lo specchio di tutte le prove, eseguite sul mezzo di cui verrà messo a conoscenza anche il Ministero dei Trasporti, a differenza di quello che è stato fatto finora con la trascrizione esclusiva sul libretto di circolazione. I luoghi ove effettuare la revisione sono le officine autorizzate oltre ovviamente la Motorizzazione Civile, nella scadenza temporale pari a ogni due anni.
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Stella S.