YAMAHA

Yamaha Motor – Catch the extreme!

La Yamaha Motor è un azienda nata nel 1897, inizialmente chiamata Nippon Gakki ed impiegata nella produzione di organi e pianoforti, dal 1° Luglio 1955 si sposta parallelamente su veicoli motorizzati, motori marini e motoveicoli. E’ considerata, oggi giorno, la seconda azienda produttrice di moto al mondo, dopo la Honda, sua connazionale.

Yamaha da podio

Il suo esordio in ambito sportivo avviene solo nel 1961 al Gran Premio di Francia e tre anni dopo arriva il primo oro mondiale, in classe 250cc, con la RD56 di Phil Read e Mike Duff. Nel 1967 e 68’, Bil Ivy e Phil Read, si prendono le prime posizioni nel mondiale classe 125cc con la RA, confermandosi nella stessa classe nel 1973-74 con Kent Andersson.

Nella classe 500cc, Yamaha s’impone con ben 10 trofei mondiali, a partire dal primo successo nel 1972 con Chas Mortimer, seguono Giacomo Agostini nel 1975, Kenny Roberts 1978-79-80, Eddie Lawson nel 1984-86-88 e Wayne Rainey nel 1990-91-92.

Nel 2004 approda in Yamaha in pilota italiano Valentino Rossi, con la M1, nella nuova Moto GP nella classe maggiore acquisendo il titolo piloti nel 2004 e 2005.

Nel 2008 con un successo al motomondiale, Yamaha raggiunge i 37 titoli e riesce nell’impresa del sorpasso sulla MV Augusta nella classifica costruttori ponendosi al secondo posto sotto la Honda.

Dal 2010 al 2015 subentra a Valentino Rossi, lo spagnolo Jorge Lorenzo, con un tris di successi mondiali nel 2010, 2012 e 2015.

Team Yamaha

Il team ufficiale Yamaha è stato fondato nel 1999 dopo il ritiro di Wayne Rainey che disponeva di una struttura personale ufficiale. Venne quindi spostata la sede principale dai Paesi Bassi in Italia nel 2002.

I primi piloti ufficiali dei primi anni della Yamaha corse furono Max Biaggi e Carlos Checa, il primo di questi vinse 9 gare con le Yamaha YRZ500 e YRZ-M1 fino al 2002, anno in cui lasciò spazio a Marco Melandri, che insieme a Checa delusero nel motomondiale del 2003. Nel 2004 subentrò Rossi che con Carlos Checa vinse il campionato. Nel 2005 Colin Edwards rilevò Checa e Rossi vinse nuovamente il titolo mondiale. Nel 2006 vennero entrambi riconfermati con Rossi che arrivò soltanto al bronzo mondiale. Nel 2007 il team pluricampione cambia nome in Fiat Yamaha Team, con Rossi che sulla YRZ-M1 800, salì ancora sul podio con un terzo posto.

Nel 2008 Valentino Rossi venne spalleggiato dal nuovo campioncino della 250cc, Jorge Lorenzo, fu un annata particolare poiché vide il team meccanico Yamaha separato in due, causa diversi accordi di fornitura per gli pneumatici, Rossi montava Bridgestone mentre Lorenzo, Michelin. Il campionato si concluse nuovamente con una vittoria di Valentino Rossi. Nel 2009, entrambi i piloti della casa giapponese usarono pneumatici Bridgestone, ed il motomondiale si concluse ancora una volta con la vittoria dell’italiano, che portò al team il suo 38° successo mondiale.

La stagione 2010 vide Lorenzo campione del mondo, con 9 gare e un totale di 383 punti guadagnati e con Rossi fermo ai box a causa di una caduta. Sostituito dal collaudatore giapponese Wataru Yoshikawa, che raggiunse il terzo posto.

Il 15 Agosto del 2010 Valentino Rossi al termine della gara in Repubblica Ceca, a Brno, annuncia il suo approdo alla Ducati.

Dopo tre anni Valentino Rossi torna in Yamaha rilevando Ben Spies e tornando a gareggiare con il suo compagno Jorge Lorenzo fino al 2016. Il pilota spagnolo passa alla Ducati e approda un altro giovane spagnolo, Maverick Vinales.

Una risposta ad ogni domanda

Jacopo P.