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BOLLO 2019

BOLLO 2019 – SCADENZE, CALCOLO E METODI DI PAGAMENTO Alle soglie del 2019 vedremo come funziona il calcolo del Bollo, come poterlo calcolare online in base ai kw, o cavalli fiscali, e alla classe ambientale. La tassa, meglio conosciuta come

Pubblicato il 12 dicembre, 2018

BOLLO 2019 – SCADENZE, CALCOLO E METODI DI PAGAMENTO

Alle soglie del 2019 vedremo come funziona il calcolo del Bollo, come poterlo calcolare online in base ai kw, o cavalli fiscali, e alla classe ambientale.

La tassa, meglio conosciuta come bollo, è obbligatoria, per tutti i veicoli iscritti al PRA.

Analizzeremo, nel dettaglio, le novità legate alla nuova Legge di Bilancio, come la pace fiscale condono bollo auto 2019, il bonus sulla rottamazione, per i possessori di auto datate e l’eventuale abolizione del superbollo auto 2019, non ultima per importanza potrebbe essere l’entrata in vigore la tassa sulle auto inquinanti con importi da €150 a€3000.

Che cosa è il Bollo auto 2019?

È una tassa obbligatoria indirizzata a tutti i possessori di veicoli iscritti al PRA (art.7 legge n.99 del 23 luglio 2009). Tutti gli automobilisti, rispettando entro una determinata scadenza, saranno tenuti al versamento annuale del bollo auto 2019, una volta chiamato “tassa di circolazione” perché interessava solo i veicoli che circolavano su strada.

Bollo auto 2019, come funziona?

  • Il bollo auto 2019 è regolamentato dal DPR n.39/53 e dall’articolo 7 della Legge n.99 del 23 luglio 2009 che ha visto la modifica da tassa di circolazione a bollo auto.
  • Si tratta di una tassa indiretta rivolta ai possessori di veicoli immatricolati in Italia ed iscritti al PRA e che deve essere pagata a prescindere che l’auto venga utilizzata o meno.
  • Il bollo auto è un’imposta locale a servizio della regione in cui risiede il possessore del veicolo. Fanno eccezione il Friuli Venezia Giulia e la Sardegna che verseranno la tassa a favore dell’Agenzia delle Entrate Riscossione.
  • L’inutilizzo del mezzo per lunghi periodi non esula dal pagamento del bollo auto, è comunque obbligatorio pagarlo.
  • La data di pagamento è fissata sulla base del mese di immatricolazione del veicolo, generalmente le scadenze annuali sono tre.
  • Il pagamento del tributo è rivolto ai possessori, agli usufruttuari, da coloro che hanno l’auto in leasing, si è esonerati dal versamento dell’imposta se si perde il possesso dell’auto, in caso di cancellazione dal PRA o in tutti i quei casi che rientrano nell’esenzione bollo 2019.
  • Ultime novità sul bollo auto non pagato: i titolari di vecchie cartelle inviate dal 2000 al 2010 fino ad un importo di €1000, sono comprese anche multe non pagate e bollo auto, potranno avvalersi del nuovo condono bollo auto 2019 oltre al saldo e stralcio cartelle. Inoltre potranno beneficiare della nuova rottamazione cartelle 2019.

Come viene calcolato il bollo auto 2019?

Per effettuare il calcolo sono necessarie alcune informazione sul veicolo come i kw, o cavalli fiscali, e la classe ambientale alla quale appartiene il veicolo (E0, E1, E2, E3, E4, E5, E6). Essendo questi i parametri per il calcolo dell’imposta ne consegue che gli importi più elevati riguarderanno le auto più inquinanti e con una cilindrata più alta.

Per effettuare il calcolo del bollo auto è necessario conoscere la categoria ambientale del vostro veicolo che potrete trovare sulla carta di circolazione. Tenete presente che le date di obbligatorietà hanno valore puramente indicativo. Ad esempio le auto nuove che sono state immatricolate tra il 1993 ed il 1996, sulla carta di circolazione non hanno riportano la dicitura della direttiva europea di riferimento. Saranno certamente classe E1 poiché immatricolate dopo il 1 gennaio 1993 ma bisognerà rivolgersi al dipartimento dei Trasporti Terrestri per accertare la conformità dell’auto ad una classe superiore.

BOLLO 2019 - SCADENZE, CALCOLO E METODI DI PAGAMENTO

Classi ambientali: E0,1,2,3,4,5 e 6

Da 1991 l’unione europea ha introdotto ben 6 classi ambientali con lo scopo di ridurre l’inquinamento dell’ambiente prodotto dai veicoli.

Illustreremo nel dettaglio le direttive per ciascuna classe ambientale:

  • Euro 0: fanno parte della categoria tutti i veicoli alimentati a benzina senza catalizzatore e i veicoli non ecodiesel che sono stati immatricolati prima del 31 dicembre 1992. Questi rappresentano i veicoli più inquinanti e durante i blocchi alla circolazione non possono circolare, sono escluse per ora le auto d’epoca. Molto probabilmente dal prossimo anno potrebbe essere bloccata la loro circolazione.
  • Euro1: dal 1993 la normativa prevede che le nuove auto a benzina debbano montare il catalizzatore e l’alimentazione a iniezione.
  • Euro2: la normativa dal 1997 ha previsto modifiche per ridurre l’inquinamento differenziando alimentazioni a benzina e diesel.
  • Euro3: dal 2001, secondo normativa, si è adottato l’EOBD per il controllo del sistema di inquinamento.
  • Euro4: la normativa dal 2006 ha stretto la morsa sull’inquinamento facendo adottare il filtro antiparticolato.
  • Euro5: dal 2008 il filtro antiparticolato diviene obbligatorio anche sulle auto diesel.
  • Euro6: le direttive sono due E6a ed E6b inerenti le emissioni di particolati delle vetture diesel. Dal 2016 (E6a) i nuovi modelli sono dotati di filtri antiparticolato più efficaci. Dal 2018 grazie a nuove modifiche le emissioni risultano maggiormente ridotte.

Importo bollo auto 2019

Come già detto l’importo del bollo è definito dai kw, o cavalli, e dalla classe ambientale di appartenenza.

Bollo auto 2019 importo Importo fino a 100 Kw Importo oltre 100 Kw
Euro 4-5-6 2,58 euro al KW 3,87 euro al Kw
Euro 3 2,70 euro 4,05 euro
Euro 2 2,80 euro 4,20 euro
Euro 1 2,90 euro 4,35 euro
Euro 0 3,00 euro 4,50 euro

Esempio calcolo del bollo auto 2019

Per aiutarvi nel calcolo del bollo auto 2019 vi proponiamo un esempio pratico.

  • Innanzitutto è necessario conoscere la potenza del veicolo che troverete sulla carta di circolazione alla voce P2.
  • La classe ambientale, anch’essa necessaria per il calcolo dell’importo, è riportata sempre sul libretto alla voce V9.
  • In base ai dati acquisiti è possibile calcolare l’importo da versare in base ai dati della tabella sovrastante.

Calcoliamo il bollo auto:

 Euro 2 con 110 Kw
  • Fino a 100 Kw: 2,70×100= 280 €
  • Oltre 100Kw: 4,20×10= 42 €
  • Importo da pagare per un veicolo E2 110Kw = 322 €
Euro 6 con 110Kw
  • Fino a 100 Kw: 2,58×100= 258
  • Oltre 100 Kw 3,87×10= 38,7
  • Importo bollo auto da corrispondere 296,7€

Dagli esempi è lampante che coloro che hanno un veicolo più nuovo pagheranno una tassa me no elevata, rispetto a chi possiede un veicolo più inquinante.

Quando pagare il bollo auto

Non esiste una data per il pagamento del bollo uguale per tutti. La scadenza è in funzione del mese di immatricolazione al PRA del veicolo e si differenzia anche da regione a regione.

Eccezion fatta per Lombardia e Piemonte, riportiamo uno schema della scadenza bollo 2019.

Bollo auto 2019 scadenza Pagamento entro il
Bollo auto scadenza Aprile 2019 31 Maggio 2019
Bollo auto scadenza Agosto 2019 30 Settembre 2019
Bollo auto scadenza Dicembre 2019 30 Gennaio 2020

 

  • Se il bollo auto ha come scadenza Aprile 2019 dovrete effettuare il pagamento entro il 31 Maggio 2019.
  • Se il bollo auto ha come scadenza Agosto 2019 dovrete effettuare il pagamento entro il 31 Settembre 2019.
  • Se il bollo auto ha come scadenza Dicembre 2019 dovrete effettuare il pagamento entro il 30 Gennaio 2020.

Per la Lombardia ed il Piemonte la scadenza del bollo auto 2019 è da effettuare entro Dicembre 2020.

È doveroso rammentare che se la tassa automobilistica non viene anche pagata o se il versamento è insufficiente o avviene con ritardo andrete incontro alle sanzioni bollo auto 2019 mentre dopo 3 anni subentra la prescrizione bollo auto 2019

Una risposta ad ogni domanda

12.12.2018 Antonella C.

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