Il Documento Unico di Circolazione entrerà in vigore dal 1° Gennaio 2020 e comprenderà la Carta di circolazione ed il Certificato di Proprietà dell’auto.
Carta di Circolazione e Certificato di Proprietà
Documento Unico di Circolazione – La Carta di Circolazione, o Libretto, viene rilasciata dall’ente provinciale della Motorizzazione Civile ed è un documento indispensabile alla circolazione poiché presenta tutte le specifiche e i dati relativi al veicolo. Il Certificato di Proprietà, invece, viene rilasciato dal PRA – Pubblico Registro Automobilistico, ed è un documento che certifica lo stato giuridico del mezzo, ha sostituito il vecchio foglio complementare e, a partire dal Ottobre 2015 si è evoluto in formato digitale, con relativo codice di visualizzazione online.
Totale semplificazione
Il 25 Ottobre 2018 si è sbloccato l’iter per l’approvazione del primo decreto del Documento Unico di Circolazione. L’Unione Nazionale Autoscuole e Studi di Consulenza Automobilistica o UNASCA, è tornata a parlare del Documento Unico dichiarando come sia una soluzione di vitale importanza per tutti: con la semplificazione delle pratiche auto e il ricongiungimento con i paesi UE più evoluti.
Come richiederlo?
Il decreto direttoriale n.72 emanato il 13 Marzo 2019, dal Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti, è stato pubblicato e presenta le regole per il rilascio del Documento Unico di Circolazione. Attraverso la compilazione di un modello unificato, a partire dal 1° Gennaio 2020, sarà possibile richiedere il certificato che garantisce il possesso e ne autorizza la circolazione.
Cosa conterrà?
Entrato in vigore, il Documento Unico di Circolazione, oltre a contenere i dati identificativi dell’auto, racchiuderà nello stesso lo stato giuridico e patrimoniale, ed eventuali atti amministrativi e giudiziari in corso. Il Documento Unico, assicura l’Unasca, sarà in grado, inoltre, di garantire l’unicità tra i due documenti, evitando mancate coincidenze.
Una risposta ad ogni domanda
Jacopo P.