TIPO: Crossover
TIPO: Cabrio
TIPO: Crossover
TIPO: SUV
TIPO: Station Wagon
Mazda: soluzioni nipponiche originali e in controtendenza.
Quando sfidare le convenzioni è una missione internazionale.
La Mazda Motor Corporation, nota semplicemente come Mazda, è il nome di un’azienda giapponese produttrice di automobili il cui tratto distintivo è l’originalità.
Nata nel 1920 con il nome di Toyo Cork Kogyo, inizialmente produsse utensili funzionali a veicoli definiti da un motocarro a tre ruote ma in breve mutò nome (grazie all’assonanza con quello del fondatore Mazdago) dedicando, causa il secondo conflitto mondiale, alla produzione di armi per l’esercito nazionale.
Dalle armi alle automobili
Negli anni sessanta venne registrato il lancio delle prime automobili a quattro ruote: il camioncino Romper, l’utilitaria R360 e la prima compatta Familia dal discreto successo.
Eppure la casa si distinse per l’impiego del motore rotativo Wankel, rintracciabile per primo nella Cosmo Sports 110S e poi nella Mazda RX-7 sovralimentata da due turbocompressori, ottimizzante per le auto dal taglio sportivo e capace di garantire all’azienda popolarità a livello internazionale.
Tale motore venne impiegato anche su camion, bus e station wagon la cui diffusione prese piede in tutto il territorio americano, con esportazioni notevoli in Canada.
Partnerchip di spessore
L’aumento del prezzo di carburante però causò una grande crisi all’interno dell’azienda che tuttavia scampò la bancarotta investendo da una parte sulla produzione di modelli con motori a pistoni tradizionali e dall’altra sulla partnership con la Ford che garantì la produzione di pickup e furgoni tra cui si distinsero la Mazda Bongo e Titan, rivenduti con entrambi i marchi.
Ispirazione anglosassone
Ispirata dalle spider inglesi e italiane, negli anni ’90, l’azienda produsse individualmente la roadster MX-5, eletta come la sportiva a due posti più venduta al mondo.
Riceverà altrettanti importanti riconoscimenti anche la 787B, celebre soprattutto per il rombo da motore a quattro motori Wankel. In occasione dell’aggiornamento amministrativo senza precedenti in grado di garantire maggiore libertà di scelta e strategia avvenuto a ridosso del 2000.
L’azienda lanciò la nuova Mazda 6, dinamica e frizzante, e la RX-8, anticonvenzionale al punto da aggiudicarsi il titolo di “Motore dell’anno” e gettò le basi per la produzione attuale di vetture resistenti dalle carrozzerie leggere, equipaggiate con motore Skyactive.