Innovazione penalizzata per mancanza di fattore umano. Tesla robot – La Tesla, conosciuta ai più per ricerca e tecnologia, ha collezionato negli ultimi tempi delle difficoltà in termini di produzione. Nello specifico, sottoposte all’attenzione aziendale e mediatica sono state le
Innovazione penalizzata per mancanza di fattore umano.
Tesla robot – La Tesla, conosciuta ai più per ricerca e tecnologia, ha collezionato negli ultimi tempi delle difficoltà in termini di produzione. Nello specifico, sottoposte all’attenzione aziendale e mediatica sono state le procedure di montaggio, essenziali alla realizzazione delle parti meccaniche nonché dell’assemblaggio delle intere vetture, figlie della casa statunitense. Gli esperti nel settore hanno individuato delle falle in quello che ahimè è proprio il punto di forza dell’azienda che da sempre si distingue per innovazione applicata ossia per l’impiego di robot, e strumentazione automatica varia, inseriti nella catena di montaggio e finalizzati alla fabbricazione delle auto stesse.
Alla base di tali dèfaillance si riconosce in definitiva l’assenza del fattore umano quantificabile nella mancanza di comunicazione tra le macchine soprattutto in corrispondenza di alcune fasi nelle quali sembrerebbe fondamentale una qualche forma di dialogo. Inoltre, anche sul versante qualitativo, il risultato prodotto dai robot mostra difetti non trascurabili e rintracciabili per esempio nella vettura Model 3. A tali conclusioni sono giunti tanto gli esperti quanto la stessa casa Tesla che, nella figura del fondatore Musk, ha confermato le défaillance implicite nell’assemblaggio dei componenti dal grande carattere di complessità non supportato sufficientemente dal sistema robotico.
A quest’ultimo viene riconosciuta l’incapacità di adeguare il ritmo di produzione alle variazioni di domanda del mercato come prova che è il fattore umano a rigenerarsi e resettarsi di volta in volta a discapito di quello meccanico che procede in funzione di una programmazione specifica e pertanto non in grado autonomamente di evolversi e adattarsi. Ne deriva che impiegare i robot in maniera totalizzante sia penalizzante in termini di costo (maggiorato) e di qualità (ridotta) e implichi il ricorso all’ingegneria umana concentrata in figure esperte e specializzate, capaci di affrontare le problematiche implicite al sistema grazie alle conoscenze e al confronto professionale e umano.
Una risposta ad ogni domanda
Stella S.
Potrebbero interessarti
anche questi articoli

News – Duro e puro Land Rover Defender
Torna Land Rover Defender, il Suv che è entrato nel cuore di molti automobilisti, a partire dal 1948, data della sua comparsa. Prodotta sino al 2016, ha toccato quota due milioni di auto vendute ed è pronta a tornare ad

La Baby Crossover targata Skoda è Kamiq
Skoda Kamiq, la nuova baby crossover di Skoda, debutta con un look tutto nuovo e si aggiunge agli ultimi modelli della casa: Kodiaq, Karoq e Scala. Da quest’ultima, riprende meccanica e misure, essendo anch’essa a trazione anteriore ed avendo una

Eletric Intelligence Mercedes presenta EQC
Mercedes EQC, arriva la prima SUV completamente elettrica della casa tedesca, targata EQ (‘Eletric Intelligence’) nuovo brand che ha debuttato per la prima volta al Salone di Parigi 2016. La nuova EQC dispone di due motori elettrici asincroni con una

Auto elettriche a noleggio lungo termine
Guidare una vettura elettrica, soprattutto in una grande città, può rivelarsi una delle soluzioni migliori sia sotto il profilo economico che per il risvolto ecologico. Il noleggio a lungo termine di auto elettriche vi offre la possibilità di guidare il
Vuoi ricevere ancora più notizie?
Inserisci la tua email e ricevi
tutte le notizie sul mondo dell’autonoleggio e dei motori.