TIPO: Utilitaria
TIPO: City Car
TIPO: MPV
TIPO: SUV
TIPO: Utilitaria
TIPO: Crossover
TIPO: Autocarro N1
TIPO: SUV
TIPO: Autocarro N1
TIPO: Station Wagon
TIPO: Monovolume
TIPO: SUV
TIPO: Combi 7/8/9 Posti
Renault: una passione automobilistica lunga una vita!
Dna francese dai contorni internazionali.
La nascita e il primo modello
La Renault è una casa automobilistica francese fondata nel 1898 da Marcel e Fernand Renault dai quali prende la denominazione.
Nello stesso anno, l’azienda firmò il primo modello, battezzandolo col nome di Type A, ma si scontrò inevitabilmente con la conterranea Citroën.
La rivalità procedette per decenni fino all’avvento della seconda guerra mondiale durante la quale l’azienda venne coinvolta nella produzione di automezzi al servizio del regime nazista: le conseguenze di tale impegno furono significative giacché nel 1944 L. Renault fu arrestato e poi assassinato.
L’azienda venne confiscata dal governo francese e ne divenne proprietà pubblica: sotto la direzione di Pierre Lefaucheux, avvenne la rinascita del marchio sancito dal lancio della R4CV a cui ebbero seguito la R4 e la R5.
In quegli anni, a cavallo tra il 1960 e il 1970, l’azienda puntò al mercato americano e ne acquisì l’American Motors, rivenduta però alla fine degli anni ’80 a causa di disordini amministrativi interni.
Le collaborazioni
Negli anni ’90 la collaborazione con la Volvo inaugurò un nuovo periodo per il marchio che poco dopo si privatizzò acquisendo il nome di Renault S.A.
In alleanza con la General Motors, si lanciò nella realizzazione di veicoli commerciali leggeri commercializzati inizialmente sotto altri marchi come il caso del Renault Trafic, conosciuto attraverso Opel e Vauxhall come “Arena” (sostituito in seguito col nome di Vivaro), e il Renault Master come “Movano”.
La collaborazione con altri marchi procedette in quegli anni anche sul fronte nipponico attraverso l’accordo stretto con la Nissan, da cui la nascita dell’alleanza Renault-Nissan, e l’acquisizione dell’azienda rumena Dacia: strategia, quest’ultima, funzionale a garantire un controllo dei mercati emergenti posizionati nell’Europa dell’Est.
Auto economiche
A tal scopo, nel 2004 venne lanciato un modello inedito: la Dacia Logan, una vettura dalle linee tipiche di una berlina ma molto più economica ossia acquistabile con un costo base di 5.000 euro.
Un’inziativa che evidenziò da un lato l’interesse del marchio di stare al passo con i tempi, dall’altro di intercettare un target fino ad allora escluso dalla pianificazione aziendale: un cambiamento in atto ma sempre nel rispetto del core business, figlio di ricerca e qualità.